I crostini con pesto di rucola e bresaola sono un antipasto sfizioso che ricorda i sapori della montagna. Grazie ai suoi ingredienti freschi, leggeri e ricchi di gusto, sono ideali anche come spuntino proteico per gli sportivi.
La ricetta del pesto di rucola
Il pesto di rucola è un’alternativa originale e leggera rispetto al classico pesto di basilico. Con il suo sapore leggermente amarognolo, infatti, la rucola si abbina perfettamente alle mandorle, che ne smorzano l’intensità, e al basilico, che dona un tocco di freschezza.
Per prepararlo, basta frullare insieme rucola fresca, basilico, mandorle e olio extravergine di oliva. Se preferisci un gusto più tradizionale, puoi sostituire le mandorle con i pinoli. Il risultato sarà un condimento dal sapore amarognolo ma bilanciato, ideale non solo per i crostini, ma anche per arricchire piatti di pasta o dare un tocco speciale ai contorni.
La bresaola, eccellenza della Valtellina
La bresaola è un salume tipico della Valtellina prodotto principalmente con carne di manzo, anche se esistono varianti che utilizzano carne di cavallo, cervo o maiale. L'origine del nome è molto incerta: secondo una teoria potrebbe derivare da brasa (ovvero la brace), in riferimento ai bracieri usati per stagionare il prodotto, mentre un'altra suggerisce che derivi da brisa, termine dialettale che significa “salato", in riferimento al processo di salatura.
Come preparare i crostini con pesto di rucola e bresaola
Per preparare i crostini si parte dalla tostatura del pane su cui, una volta pronto, bisogna spalmare uno strato di crescenza, aggiungere una fetta di bresaola e infine completare con il pesto di rucola. Il risultato è una combinazione di cremosità, freschezza e sapore.