La ricetta di una crostata salata sfiziosa e decisamente nutriente, affascinante con il suo gioco di colori a scacchi bianchi e verdi degli asparagi che si incrociano.
La nostra crostata parte da una base leggera di pasta sfoglia per poi arricchirsi di una serie di ingredienti che la trasformano in un piatto a tutto pasto, in cui la verdura è sostegno alle uova e affonda in una golosa crema di panna acida, prosciutto e scalogni e viene aromatizzata con il sapore inconfondibile dell'asparago bianco e verde.
Gli asparagi sono una pianta di cui si consumano i “turioni”, ovvero i “germogli” della pianta spuntati dalla terra, che, diversamente da altre verdure, sono più teneri se sono più grossi, in quanto la polpa risulta essere più morbida della pelle. Ne esistono di tante varietà tra cui le principali bianco, verde e viola, a seconda della zona di provenienza.
Gli asparagi bianchi sono più delicati rispetto a quelli verdi, dal gusto più intenso. Poi ci sono quelli violetti, i più dolci, che potrebbero essere consumati anche crudi. Tipici sono quelli di Albenga.
Potete conservarli fino al loro utilizzo in cucina in una vaso con acqua fresca, proprio come fossero un mazzo di fiori. Non ruberanno spazio in frigo e rimarranno freschissimi. Per consumarli, poi, non necessitano di particolari “cure”. Basta raschiare la superficie del fondo ed eliminare la parte più coriacea.
Ma quando la ricetta, come la nostra, prevede l'uso dell'asparago “intero”, tagliate ancora e comunque la parte più bassa, senza eliminarla: come vi suggeriamo nella ricetta, sarà utile per gustosi risotti o zuppe, tagliata a piccole rondelle.