I maritozzi con la panna sono dolci della tradizione laziale. Non c’è bar o pasticceria nel Lazio che non abbia in vetrina queste pagnotte morbide, tagliate a metà e poi farcite con una generosa dose di panna montata.
In alcune versioni, soprattutto d’estate, al posto della panna si mette del gelato, ovviamente al gusto di crema o vaniglia.
San Valentino e i maritozzi
Pochi lo sanno ma i maritozzi rappresentano il regalo perfetto per San Valentino.
Nell’antica Roma, narra la leggenda, il primo venerdì di marzo, festa che oggi è l’odierno S. Valentino, i giovani regalavano i maritozzi con la panna montata e zuccherata alle proprie future spose, nascondendo spesso all’interno dell’impasto un anello. Proprio da questa usanza deriverebbe il nome burlesco di “maritozzo”, una sorta di vezzeggiativo della parola marito.
Gli "altri" maritozzi
I maritozzi con la panna che tutti conosciamo sono romani ma questo dolce esiste in realtà anche in altre regioni del Centro e Sud Italia.
È il caso delle Marche, dove i maritozzi sono più allungati e hanno la forma di un piccolo sfilatino e oltre alla panna possono essere farciti anche con uva e scorza d'arancia candita. In Puglia e in Sicilia se chiedete un maritozzo vi verrà offerto un dolce a forma di treccia molto morbido e senza uvetta o pinoli nell'impasto.
La ricetta originale
Che sia per offrirli alla vostra dolce metà o solo perché sono così buoni che resistere è impossibile, per preparare i maritozzi con la panna dovremo iniziare impastando un lievitino, che aiuterà poi l'impasto finale a lievitare bene.
Basta mescolare un po' di farina, acqua, lievito di birra e zucchero e lasciar lievitare per un'ora prima di procedere con il resto della ricetta. Calcolate circa sei ore totali di lievitazione.
Una volta cotti, potete conservare i maritozzi senza farcitura sotto una campana di vetro per 2-3 giorni oppure potete congelarli e farcirli al momento del servizio.