La vellutata con fonduta di crescenza, frutta secca e crostini è un primo piatto avvolgente e bilanciato. Ricca di fibre e vitamine, si adatta a ogni stagione: calda in inverno, tiepida in autunno o servita a temperatura ambiente in primavera. L’incontro tra la dolcezza delle verdure e la cremosità del formaggio regala una consistenza perfetta, ideale per una pausa pranzo leggera ma piena di gusto.
Fonduta di crescenza, il cuore morbido del piatto
La fonduta di crescenza dona al piatto una nota delicata e avvolgente. È un’alternativa più leggera rispetto ai formaggi stagionati, perfetta per chi cerca equilibrio e cremosità.
Puoi sostituirla con stracchino, robiola o ricotta fresca, oppure aggiungere un cucchiaio di panna o di yogurt greco durante la frullatura: la vellutata risulterà ancora più setosa e liscia, senza appesantirsi.
Frutta secca e crostini croccanti: un contrasto di consistenze
Il mix di noci pecan, mandorle e uva regala croccantezza e una piacevole nota dolce che esalta la morbidezza della vellutata. Il tutto è completato dai crostini dorati, che aggiungono carattere e profumo. Per prepararli, utilizza un buon pane e tostalo in padella con un filo d’olio, uno spicchio d’aglio in camicia e rosmarino tritato finemente. Il risultato sarà aromatico e irresistibile, perfetto anche da servire come bruschetta per un aperitivo, accompagnata da salse cremose o hummus.