È un mix multiculturale questa ricetta che abbina alla dolcezza naturale del riso i sapori forti delle spezie e quello particolarmente amabile delle patate dolci. Queste ultime, infatti, hanno origine nelle zone tropicali delle Americhe, dove sono conosciute con il nome di batatas; in realtà, con le patate nostrane, che appartengono alla famiglia delle Solenacee (la stessa di pomodori e melanzane), hanno ben poco in comune. La patata americana appartiene infatti alla specie delle Convolvulacee; possiede una buccia color arancio, particolarmente interessante dal punto di vista nutrizionale soprattutto perché contentente cajapo, una sostanza che sembra avere effetti benefici su glicemia e colesterolo. Inoltre la polpa, di un colore che di norma è arancio, ma può essere anche giallo e viola, è ricca di carotenoidi, antociani e flavonoidi che svolgono sui tessuti un’azione anti-age. Questo alimento possiede virtù sotto ogni punto di vista: è leggera, con un indice glicemico più basso di quello della patata comune, contiene vitamina A, B6 e C, fibre in abbondanza e pochissime calorie (circa 80 per ogni 100g): questo la rende un alimento ideale anche per chi sta seguendo un regime dietetico ipocalorico.
È possibile apprezzarla in molti modi: cucinata al forno, fritta, lessa, oppure speziata; l’abbinamento con il curry per questa preparazione non è infatti casuale.
Il curry (dal nome tamil “cari”, che significa salsa, zuppa) è una miscela di spezie molto diffusa in oriente e, per questo, spesso la sua origine viene erroneamente associata ai piatti della cultura giapponese; in realtà è stata ivi importata di recente, nel periodo Meiji (che va dal 1868 al 1912), nientemeno che dagli inglesi, che a loro volta l’hanno scoperta durante l’occupazione coloniale in India.
Il matrimonio tra questi diversi ingredienti dà vita a una vera e propria esplosione di sapori: servi il piatto curando i dettagli della tua tavola e presentandolo con utensili e decorazioni di gusto orientale, come ciotole di legno, bicchieri in porcellana, meglio se di toni scuri: i colori degli ingredienti spiccheranno con più facilità.