Lo sformato di patate e salmone affumicato è un piatto che unisce la delicatezza delle patate al tocco più deciso e saporito del salmone. Il contrasto tra la consistenza cremosa dell’interno e la crosticina croccante in superficie lo rende un piatto ideale per una cena in famiglia o per occasioni speciali dove portare in tavola qualcosa di diverso, senza complicazioni.
Le origini dello sformato di patate
Lo sformato di patate è un piatto che affonda le sue radici nella cucina popolare europea. Spesso viene confuso con il gateau di patate, ma tra i due esiste una differenza:
- Il gateau nasce in Francia e prevede al suo interno formaggi filanti e salumi.
- Lo sformato è una base più neutra e versatile, che può accogliere ingredienti diversi come il salmone affumicato.
In entrambi i casi, le patate sono protagoniste grazie alla loro capacità di legare e dare struttura al piatto.
Le patate giuste per lo sformato perfetto
Per ottenere uno sformato di patate soffice e compatto, meglio scegliere patate a pasta gialla. Ricche di amido, sono ideali da schiacciare e mescolare con uova ed erbe aromatiche.
La cottura consigliata è in forno ventilato a 160°C per circa 35 minuti. Per ottenere una crosticina dorata e croccante, basta aggiungere in superficie un po’ di pangrattato e un filo d’olio extravergine di oliva prima di infornare.
Salmone affumicato: versatile e saporito
Il salmone affumicato è un ingrediente prezioso per la sua intensità di gusto e facilità d’uso. Viene preparato tramite un processo di salatura e affumicatura a freddo, che preserva sapore e proprietà nutrizionali.
In questa ricetta, apporta sapidità e carattere, senza coprire la dolcezza delle patate. Può essere utilizzato sia all’interno dello sformato sia come decorazione a crudo, per un elegante tocco finale.
Oltre che nello sformato, il salmone affumicato è perfetto per condire piatti di pasta, servito su bruschette o gustato come carpaccio.