Una dieta sana, variegata ed equilibrata: ovvero, la regola fondamentale per stare bene, valida sempre e a qualunque età.
Cosa significa? Lo dice anche il proverbio: siamo ciò che mangiamo, quindi è fondamentale prenderci cura di noi stessi a partire dalla tavola.
Viva la Dieta Mediterranea
In Italia siamo fortunati perché viviamo nella culla della Dieta Mediterranea, i cui principi rappresentano uno stile di vita salutare e sano. Questo è il modello nutrizionale al quale ispirarsi per comporre un pasto salutare e abituarsi a un'alimentazione ottimale da ogni punto di vista.
Consumare più cereali integrali, legumi, verdura e frutta, limitar el'assunzione di dolci e alcolici, muoversi il più possibile, variare quel che si porta a tavola seguendo anche la stagionalità degli ingredienti: questi i punti fondamentali da non dimenticare mai.
I momenti di stress
La Dieta Mediterranea è un'alleata preziosa anche nei momenti di maggior stress e impegni, come la fine del quadrimestre per gli studenti: sono i periodi nei quali il nostro metabolismo energetico e il sistema nervoso possono essere chiamati a fare gli straordinari. E magari capita di sentirsi stanchi e affaticati e subire un calo delle difese immunitarie.
Cosa accade nel nostro corpo? In biochimica con metabolismo si indica l'insieme delle reazioni chimiche dedicate al mantenimento delle cellule e degli organi, che consentono la crescita e la riproduzione cellulare, ma anche la corretta manuntenzione delle strutture cellulari già presenti, nonché la risposta alle sollecitazioni esterne (come lo stress). Sono reazioni catalizzate da enzimi che possono essere oligoelementi, vitamine e aminoacidi, per esempio.
Se si segue un regime alimentare equilibrato, difficilmente ci sarà uno squilibrio vitaminico. Quando lo stress è alle stelle, tutti i micronutrienti vengono consumati più velocemente e quindi può essere utile un supporto extra, introdotto sia con i cibi che con, eventualmente , degli integratori.
Vitamine C e B
Si può dare una mano nel rinforzare le difese immunitarie con frutta ricca di vitamina C come arance, mandarini e kiwi. Se c’è bisogno si può integrare con un preparato a base di acerola, un frutto rosso simile alla ciliegia, ricchissimo in vitamina C.
Per dare un sostegno al metabolismo energetico e al sistema nervoso è utile un complesso a base di vitamine B. La vitamina B1 o tiamina, aiuta a trasformare gli alimenti in energia, la B2, o riboflavina, aiuta contro l’anemia, così come la vitamina B9 o acido folico; la vitamina B3 o niacina, è per il corretto funzionamento del sistema nervoso. Poi ci sono la vitamina B5 (acido pantotenico), B6 e B7 (biotina) coinvolte nel corretto funzionamento delle funzioni cognitive e del benessere dei capelli. Infine la cianocobalamina, o vitamina B12 molto attiva a livello del sistema nervoso centrale e della sintesi dei globuli rossi.
Poiché in natura queste vitamine sono abbondanti negli alimenti di origine animale, se si segue una dieta vegetariana, o ancor di più se vegana, è importante prestare attenzione a eventuali carenze.