Bellezza
Tutti i consigli al servizio della tua bellezza, per prenderti cura del tuo corpo e imparare a guardarti allo specchio con il sorriso benevolente.


Salute e Benessere
Cura e bellezza delle unghie
Colorate o al naturale, le unghie sono un biglietto da visita molto importante quando si tratta di aspetto estetico. Ecco perché è importante prendersi cura di loro nel modo migliore, tenendole in ordine e pulite.
Il primo passo? Una manicure regolare!
Manicure fai da te
Possiamo affidarci a una professionista esperta oppure decidere per il fai da te: l’importante è dedicarsi del tempo per una manicure regolare.
Una volta a settimana togliamo eventuali residui di smalto, laviamo le mani e poi immergiamole in una bacinella di acqua calda con due cucchiai di bicarbonato di sodio o amido di riso: godiamoci il relax per 10 minuti, poi togliamo le mani e asciughiamole.
Se avete mani particolarmente screpolate, questo è il momento perfetto per applicare una maschera lenitiva, idratante o nutriente: lasciate agire qualche minuto (spalmatela anche sulle unghie), poi sciacquate e asciugate le mani.
Ora occupiamoci delle unghie: possiamo tagliarle se sono troppo lunghe e usare la lima per restituire loro la forma desiderata. Se siete dotate di bastoncino per cuticole, potete spingerle delicatamente verso la base delle unghie.
Lo smalto
Ora non rimane che l'ultimo step: lo smalto.
Se volete mettere uno smalto colorato, la cosa migliore è applicare prima una base protettiva, che farà durare più a lungo il nostro smalto migliorandone l’aspetto.
Una volta asciugata bene, applichiamo lo smalto scelto e lasciamolo asciugare benissimo: abbiate pazienza perché spesso, per la fretta di terminare, si rischia di rovinare lo strato di smalto steso costringendoci a ripetere tutto daccapo.
Seccata la prima passata di smalto, possiamo applicarne un secondo giro e valutare se terminare con un ulteriore lucidante.
L'ultimo tocco? Quando siamo sicure che lo smalto sia davvero completamente asciutto, mettiamo un po' di crema per le mani: un rituale da ripetere ogni mattina prima di uscire di casa e la sera, prima di andare a dormire.

Salute e Benessere
Rimedi per capelli che cadono
I capelli che cadono sono la croce di molte persone. Ci sono alcune fasi nella vita, come dopo una gravidanza, nella quale la nostra chioma è effettivamente indebolita e abbiamo la sensazione di perdere più capelli. In questi casi, generalmente il problema è solo momentaneo e basta attendere qualche mese per vedere la situazione risolversi spontaneamente.
Ci sono però altre situazioni nelle quali la caduta dei capelli è più evidente e meno risolvibile semplicemente aspettando.
Il ciclo vitale del capello
Iniziamo col dire che tutti abbiamo capelli che cadono: è un fenomeno che fa parte del normale ciclo di vita della chioma.
I capelli, infatti, hanno una fase di crescita, una di riposo e infine una di caduta: tra la prima e l’ultima possono passare mediamente dai due ai sette anni. Ogni giorno, quindi, anche se facciamo attenzione a prenderci cura dei nostri capelli, qualcuno si stacca dal nostro cuoio capelluto e ci saluta, in numero variabile.
I fattori che favoriscono la caduta dei capelli
Se è vero che tutti perdiamo ciclicamente un po’ di capelli, è pur vero che ci sono alcuni fattori che rendono alcune persone più o meno soggette alla caduta:
Genetica: alcuni sono più predisposti di altri alla perdita dei capelli
Sesso: in generale gli uomini perdono più capelli rispetto alle donne
Cambi di stagione: in autunno e in primavera ne perdiamo di più
Densità della chioma: più capelli abbiamo e più ne perdiamo
Farmaci e situazioni sanitarie particolari
In generale, il miglior consiglio è quello di rivolgersi al proprio medico o a un dermatologo specializzato e prenotare una visita tricologica nel caso in cui ci si accorga di un diradamento progressivo e continuo, per capire se e come intervenire e nel caso quali prodotti utilizzare.
Caduta dei capelli e rimedi
Esistono rimedi per la caduta dei capelli? Premesso che non ci sono bacchette magiche, qualcosa si può comunque fare.
Di base, preservare la salute dei propri capelli è il primo comportamento da adottare: significa condurre uno stile di vita sano, evitare il fumo così come diete drastiche, proteggere i capelli dal sole e mangiare in modo variegato ed equilibrato.
La calvizie può essere combattuta ricorrendo a lozioni e trattamenti ad hoc, fino all’assunzione di veri e propri farmaci, ovviamente prescritti solo da un medico competente. Negli ultimi anni molti centri tricologici stanno proponendo massaggi, terapie laser, fototerapie e crioterapie.

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Capelli stressati da sole e mare
Bellissime le vacanze: sole, mare, piscina, passeggiate in montagna, vento tra i capelli!
Ecco, proprio loro, i capelli: al ritorno sono sfibrati, opachi e secchi? Il sale del mare, così come il sole e il vento influiscono sulla nostra chioma esattamente come sulla nostra pelle: se non l’abbiamo protetta a sufficienza con cappelli, oli e prodotti ad hoc, al rientro dalle vacanze è bene intervenire per prendersi cura dei propri capelli.
Qui invece vi sveliamo i trucchi per prolungare l’abbronzatura anche dopo il rientro dalle vacanze.
L'effetto del sole sui capelli
Ci mettiamo la crema per non far arrossare la pelle al sole ma sappiamo proteggere anche i capelli in estate? Probabilmente no eppure i raggi UV sono dannosi anche per loro e l’acqua del mare, con il suo contenuto di sale, ha un’azione disidratante. Ecco perché tra un bagno e un tuffo alla fine ci ritroviamo con una testa che somiglia a un covone di paglia!
Come intervenire?
Prima di correre dal parrucchiere a darci un taglio, iniziamo a fare qualche trattamento a casa. I capelli secchi e sfibrati hanno bisogno di nutrimento e idratazione e il modo migliore per darglielo è con un impacco: burro di karitè, olio di cocco, olio di mandorle dolci, olio di argan, sono tutti rimedi molto efficaci perché ricchi di vitamine e acidi grassi, restituendo vigore e vitalità alle ciocche.
Come lavare i capelli sfibrati
Quando i capelli sono particolarmente stressati, è bene prestare molta attenzione al lavaggio.
Mettiamo l’impacco sui capelli asciutti e teniamolo in posa da mezz’ora a un’ora prima di sciacquarlo sotto la doccia e procedere con il lavaggio. Meglio scegliere uno shampoo delicato e non aggressivo, seguito da un balsamo ricco e nutriente. Se i capelli sono molto secchi, possiamo ripetere l’impacco tre volte a settimana.
Inoltre evitiamo le spazzole a favore di pettini in legno a denti larghi e, se il clima lo concede, evitiamo per un po’ di usare phon e piastre: lasciamo asciugare i capelli all’aria.
E se anche tutto questo non basta, non rimane che chiedere un trattamento ristrutturante al nostro parrucchiere di fiducia!